La Spes passeggia
sull'Universal

I bianco-verdi vincono ancora, a farne le spese sono i morlupesi dell'Universal Club, 68 a 41 il risultato finale, ottenuto grazie ad una buona prova di squadra, da sottolineare le prestazioni di Palermo, Angelini e Giagnorio

Seconda partita in casa consecutiva per la Spes Mentana, che dopo la sonora vittoria di sabato contro la Reatina in 1° Divisione, affronta l'Universal Club, già battuta a Morlupo con il risultato di 33-57, +24 Spes. Tante le novità di serata, prima di tutto 2 ritorni, quello del capitano Angelini dopo aver pagato il suo debito con la legge (del CSI) di ben 2 giornate e quello di Giagnorio, out da un mese per problemi muscolari, ma oltre ai graditi ritorni c'è da celebrare il conseguimento dell'ultima fatica universitaria del buon Porfiri, il quale a fine partita ha stappato una bottiglia in un mini festino (etero-gay) organizzato per l'occasione negli spogliatoi.

Inizia il match e dopo un'avvio equilibrato, la Spes dimostra subito di essere in serata positiva, grazie all'immediato impatto positivo sul match del rientrante Giagnorio, sia in fase difensiva che in quella offensiva e alla "leppa" dai 6,25 di Cannatà allo scadere di quarto, che fissa il risultato sul 17-8, +9 Spes.

Gli ospiti dal canto loro non crollano e con la complicità dei numerosi errori in attacco dei mentanesi, riescono a rialzare la testa giocando un secondo quarto solido, la Spes non si conferma sui livelli della prima frazione di gioco, solo Porfiri detto "Almost Doctor" e Palermo (ancora una volta top-scorer mentanese) riescono a rendere meno amaro un quarto che di dolce ha veramente poco, 29-21, +8 Spes.

La differenza tecnica in campo in favore dei padroni di casa è evidente, eppure il risultato di fine primo tempo dice altro, i bianco-verdi vanno negli spogliatoi consapevoli di dover dare una svolta a questa partita. Ma a volte la svolta ha un nome e un cognome, Dario Angelini, il capitano, che celebra il suo ritorno nel campionato CSI con 3 triple in pochi minuti, e con una prestigiosa prova in cabina di regia, straordinario. Vannozzi (6 punti) e Marchesi (8 punti) proteggono il proprio canestro e attaccano quello avversario quanto basta per vincere il duello con i pivot ospiti, Palermo continua a segnare e Di Buò a colpire in contropiede, insomma, la Spes comincia a giocare vera pallacanestro, mettendo in campo concentrazione e voglia di stravincere, il terzo quarto si chiude sul 52-32, +20 Spes.

L'ultima frazione scorre piacevolmente per la Spes Mentana, che continua a giocare e pressare, nonostante la vittoria sia ormai archiviata, buon segnale questo per coach Sabelli in vista della difficilissima trasferta di sabato prossimo ad Alatri. Ma prima di archiviare la 15° vittoria stagionale, è mio dovere raccontarvi un gran bel momento di pallacanestro, uno di quei avvenimenti che ci riconciliano con il mondo dello sport, l'ultimo canestro della partita segnato dalla Spes Mentana: Ivo Di Marcello viene lanciato nel più classico dei contropiede che solitamente si conclude con un semplice terzo tempo o con un appoggio da sotto canestro… non è questo il caso, infatti il numero 18 questa sera ha in serbo un asso nella manica per i fortunati presenti al Pala Spes, un alley-oop di Vince Carteriana memoria!!! Un appoggio al volo al tabellone su lancio lungo. Mani nei capelli, urla e salti, celebrano il gesto di uno specialista, lo specialista del campionato CSI, in una parola, Ivo. Risultato finale 68-41, +27 Spes. Daje regà!